“Oblivio – Il delitto del Cenobio”, nuovo romanzo di Stefano Podestà

È uscito “Oblivio – Il delitto del Cenobio”, nuovo romanzo di Stefano Podestà edito dalla Tigulliana.

Lo scrittore e fotografo rapallese, classe 1978, sull’onda del successo ottenuto ha deciso di proseguire nella fortunata saga noir che vede protagonista il vicequestore Tommaso Arcangeli.

Dopo “Dafne – Il delitto di Altachiara” (2023), presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino, e “Alfa e Omega – Il delitto di Prelo” (2024), in questo terzo capitolo della serie l’autore ha posto l’attenzione sulla tematica del “dimenticare” inteso nelle sue più ampie sfaccettature, proponendo come sempre ai lettori interessanti spunti di riflessione su tematiche di stretta attualità, il tutto impreziosito da nuove affascinanti ambientazioni nel Tigullio.

Tutto ha inizio con il ritrovamento del cadavere della settantenne Flora Zerega all’interno della propria abitazione nei pressi del Cenobio di San Tomaso, sulle alture di Rapallo; la solitudine, la mancanza di relazioni sociali e le precarie condizioni di salute della donna, affetta da Alzheimer, fanno inizialmente propendere gli inquirenti per una morte naturale, ma la presenza di una sospetta ferita alla fronte, unitamente alla presunta scomparsa di un misterioso quadro seicentesco, indurranno gli agenti del commissariato di Villa Riva a vagliare ulteriori piste investigative.

Il burbero e tormentato investigatore originario di Gallipoli, sempre più acciaccato fisicamente, demotivato sul lavoro e per di più alle prese con l’ennesima crisi sentimentale con la compagna, il comandante Ginevra Torre, nell’affrontare un caso più complicato del previsto dovrà sondare imperscrutabili lati oscuri dell’animo umano trovandosi a dover prendere un’importante decisione che avrà ripercussioni sulla propria vita privata e professionale.

La presentazione ufficiale del libro si terrà sabato 28 giugno alle ore 17 presso i ruderi del Cenobio di San Tomaso a Rapallo, in occasione di un evento organizzato dal Comitato Fuochi Santa Maria.

Il romanzo è disponibile presso Libreria Agorà di Rapallo, Libreria Capurro di Recco, Libreria La Zafra di Chiavari, la Tigulliana di Santa Margherita Ligure ed è inoltre acquistabile online sul sito www.tigulliana.org

Per ulteriori informazioni seguite la pagina Facebook Stefano Podestà Foto&Grafia.

Sinossi

 Il cadavere della settantenne Flora Zerega viene rinvenuto all’interno della propria abitazione nei pressi del Cenobio di San Tomaso, sulle alture di Rapallo, in una gelida mattina di gennaio.

La mancanza di relazioni sociali e le precarie condizioni di salute della donna, affetta da Alzheimer, fanno inizialmente propendere gli inquirenti per una morte naturale, ma la presenza di una sospetta ferita alla fronte, unitamente alla presunta scomparsa di un misterioso quadro seicentesco, indurranno gli agenti del commissariato di Villa Riva a vagliare ulteriori piste investigative.

Il vicequestore Tommaso Arcangeli, sempre più acciaccato fisicamente e demotivato sul lavoro, ma soprattutto alle prese con l’ennesima crisi sentimentale con la compagna Ginevra Torre, nell’affrontare un caso più complicato del previsto dovrà sondare nuovi imperscrutabili lati oscuri dell’animo umano, trovandosi a dover prendere un’importante decisione che avrà ripercussioni sulla propria vita privata e professionale.

L’oblio, ossia il “dimenticare”, inteso come unico rimedio alle offese subite, come malattia e come diritto legalmente riconosciuto, la solitudine ed il disagio giovanile, ma anche un forte messaggio ambientalista, sono alcune delle tematiche di fondo di un racconto ancora una volta ambientato tra fiabeschi paesaggi del Tigullio, una storia avvincente che indurrà inevitabilmente a riflettere sul senso della vita.

Note Biografiche di Stefano Podestà

Stefano Podestà, classe 1978, fotografo e scrittore di Rapallo, sull’onda del successo ottenuto ha deciso di proseguire nella fortunata saga noir che vede protagonista il burbero vicequestore pugliese Tommaso Arcangeli.

Dopo “Dafne – Il delitto di Altachiara” (2023), presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino, e “Alfa e Omega – Il delitto di Prelo” (2024), in questo terzo capitolo della serie ha voluto porre l’attenzione sulla tematica dell’oblio, ossia il “dimenticare” inteso nelle sue più ampie sfaccettature, proponendo come sempre ai lettori interessanti spunti di riflessione su tematiche di stretta attualità.

Dello stesso autore e sempre con la Tigulliana si ricordano il saggio autobiografico “Eravamo felici e non lo sapevamo” (2021) ed il romanzo d’avventura “Lui, lei e il Diavolo” (2022).